Daniele Galli

Diplomato al liceo  Matilde di Canossa di Reggio Emilia con indirizzo sociopsicopedagogico. Si iscrive a Sociologia a Forlì ma dopo un anno diviene chiaro che non è la sua strada. Non sapendo una parola di inglese decide senza grande coscienza di imbarcarsi per Londra alla fine del 2016, dove lavora per sei mesi come bartender.

Tornato in Italia decide finalmente di investire nell’unica cosa che gli sia mai riuscita bene, ovvero raccontare storie. Nel 2017 si iscrive alla Scuola Holden di Torino e nel 2019 si diploma in Serialità e Televisione, avvicinandosi soprattutto al podcasting e alla scrittura di graphic novel, in piena coerenza con gli obiettivi del suo corso.

Dopo il diploma rimane a Torino per collaborare con una casa di produzione, partecipando alla scrittura di format televisivi. Nello stesso periodo partecipa alla produzione di alcuni cortometraggi.

Si avvicina al mondo dell’educazione grazie allo scoutismo e nell’arco della sua vita svolge svariate attività come educatore.

Ama leggere ogni sorta di libro e guardare bizzarri documentari. La sua più grande passione, però, sono le storie che fanno ridere ma finiscono male, meglio se le opere che le contengono hanno nomi lunghissimi e del tutto scollegati al tema del racconto. Ama la natura e soprattutto la montagna. Un altro grande amore è quello per il caldo e le spiagge assolate, infatti non aspetta altro che un pretesto per poter andare a vivere in Canada.