La frequenza accademica è la partecipazione fisica o virtuale alle lezioni/seminari e attività didattiche programmate. La frequenza è definita “libera” quando gli studenti possono scegliere se frequentare o meno le lezioni, “obbligatoria” (per un numero di ore predefinito) quando è richiesta agli studenti per poter sostenere gli esami.
La classe di laurea, con il suo valore legale, determina anche l’ammissibilità a bandi e concorsi successivi al conseguimento del titolo.