ASSEGNISTA DI RICERCA
L’attività di ricerca universitaria può essere commissionata, tramite l’erogazione di un assegno di ricerca, a uno studioso già in possesso del titolo di laurea magistrale o del dottorato di ricerca. Gli assegni di ricerca hanno durata variabile e sono assegnati tramite un bando di concorso.
La presenza o meno di uno o più appelli per ciascuna sessione dipende dal docente. Proprio perché la frequenza degli appelli varia da corso a corso è importante richiedere al docente il calendario degli stessi, questo permette di organizzare lo studio con l’adeguato anticipo. Per valutare l’ordine con cui sostenere gli esami è fondamentale avere un piano che ci consenta di preparare ciascun esame col tempo richiesto. Esempio: in una sessione di due mesi, spesso, provare tutti gli esami al primo appello non è vincente, è piuttosto utile invece avere un programma che ci consenta di dedicare il tempo adeguato a ciascun esame.