H-FARM Education: una scuola per il futuro

Qual è la prima cosa che viene in mente quando si dà spazio, in un blog che parla di educazione, ad una rubrica dedicata al digitale?

Big Shoes and Beautiful Minds”: questa è la prima cosa a cui abbiamo pensato noi.

Si tratta del motto di una delle scuole più innovative in Italia, H-FARM, nata tra le campagne venete ed appena invitata come unico partner europeo nel campo dell’educazione all’Expo di Dubai 2020.

Il motivo dell’invito è la recente innovazione di H-FARM nel settore educativo, ovvero un progetto chiamato MY SCHOOL, che pone al centro le necessità degli studenti e delle famiglie, garantendo  un’istruzione di qualità, completa e sempre a disposizione.

MY SCHOOL è un progetto per ragazzi dai 14 anni, sviluppato in modalità ibrida tra lezioni in presenza nel campus di H-FARM e lezioni virtuali, fruibili grazie all’utilizzo di dispositivi tecnologici di realtà aumentata. I ragazzi avranno la possibilità di collegarsi a lezioni live e a lezioni pre-registrate tramite visori VR (realtà virtuale) così da poter seguire la scuola senza dover rinunciare, ad esempio, ad impegni sportivi o musicali di alto livello. MY SCHOOL è un progetto che per alcuni versi può essere paragonato alla famosa DAD; tuttavia, le due modalità sono molto diverse sotto numerosi aspetti. Innanzitutto, dietro MY SCHOOL è stato fatto un dettagliato lavoro di costruzione della realtà virtuale nella quale i ragazzi apprenderanno. In secondo luogo, gli strumenti e le risorse per lo studio saranno più interattive, inclusive e personalizzate. Infine, i ragazzi potranno seguire al meglio le lezioni e i propri interessi sportivi o ricreativi, dato che la gestione del tempo sarà nelle loro mani. 

H-Farm Education propone una scuola per il futuro che  unisce l’uso di dispositivi tecnologici all’internazionalità, rendendo l’ambiente d’apprendimento molto stimolante, inclusivo e sempre aggiornato.

Infatti, H-FARM ha creato dei percorsi di apprendimento per tutte le età, creando un campus che comprende scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado  (H-FARM International School), percorsi universitari (H-FARM College), la prima scuola di effetti visivi in Italia (Big Rock School), e percorsi estivi e per le aziende (Sparx). 

Inoltre, H-Farm International School, che ha come sedi il campus di Treviso e delle scuole a Vicenza e Rosà, è una Apple Distinguished School dal 2018, insieme ad altre 7 scuole in Italia, grazie all’importanza attribuita alla tecnologia come strumento per migliorare la qualità sia dell’insegnamento che dell’apprendimento.

All’interno del percorso scolastico l’uso di risorse e dispositivi tecnologici è quotidiano e fondamentale per rendere l’istruzione accessibile a tutti. Una delle motivazioni per l’utilizzo della tecnologia per l’apprendimento è, appunto, l’inclusione. I ragazzi raramente hanno libri di testo cartacei e gli insegnanti fanno riferimento a materiale online oppure proiettato, ma non solo. I dispositivi diventano uno strumento inclusivo soprattutto nel momento in cui gli studenti presentano delle difficoltà nell’apprendimento. 

L’International Baccalaureate sottolinea l’importanza dell’inclusione descrivendola come un processo continuativo di rimozione delle barriere all’apprendimento, verso tutti gli studenti. Le storie degli studenti sono in divenire — le barriere all’apprendimento e alla valutazione non sono ristrette a coloro che presentano un ‘bisogno certificato’ ”.

Attraverso diverse applicazioni o programmi online, come Safari Reader View o Text-to-Speech, gli studenti possono partecipare attivamente alle lezioni in modo alternativo. Questi programmi sono accessibili ed installabili sul pc e facilitano la lettura di lunghi testi ritagliando le parti più importanti oppure leggendo ad alta voce dei testi.  

Una delle opportunità più significative che H-FARM offre ai suoi studenti è proprio la possibilità di coltivare le proprie passioni senza ostacoli, attraverso lo sviluppo di idee e progetti personali, quasi per la totalità completati grazie alla disponibilità data dalla tecnologia, dagli incontri online, dalle lezioni di programmazione, dalla progettazione di start-up.

Andare a scuola ad H-FARM è sicuramente un’esperienza completamente diversa da quella tradizionale. Gli studenti, durante il loro percorso, ricevono un’istruzione di qualità, frequentano  un ambiente internazionale, utilizzano strumenti all’avanguardia, e hanno la possibilità di sviluppare un punto di vista critico e proiettato verso un futuro pieno di possibilità. 

Parlando con alcuni di loro, è evidente quanto  imparare attraverso il digitale per loro sia quotidiano, non solo a scuola ma anche attraverso altre piattaforme online come Youtube o Twitch. “La nostra generazione è abituata all’e-learning, anche se ci sono ancora alcuni casi di ragazzi della mia età che non sanno usare il computer”. 

I ragazzi ad H-FARM International School hanno la possibilità di imparare a muoversi nel digitale e, soprattutto, ad imparare attraverso esso. 

Rimane qualche criticità, emersa durante un interessante dialogo con gli studenti: alcune piattaforme di supporto allo studio sono ancora incomplete o bisognose di un ulteriore sviluppo per raggiungere il proprio potenziale e diventare semplici ed intuitive. “vedo in questa scuola un gran lavoro e delle grandi possibilità, allo stesso tempo è bello sapere che c’è ancora spazio per migliorare e raggiungere livelli ancora più alti di sviluppo tecnologico e di come quest’ultimo può aiutare gli studenti ad esprimere la propria creatività e a trovare risposte alle proprie necessità”. 

Una scuola per il futuro? 

Gli studenti di H-FARM International School intervistati riportano che il il metodo che seguono funziona bene, li aiuta e li supporta, e che vedono il futuro della scuola andare in questa direzione. 

“Il modello di apprendimento funziona, è molto intuitivo e ci lascia spazio per essere noi stessi, mi piacerebbe che andando avanti si potessero sfruttare di più le possibilità che Youtube da, come ad esempio lezioni in pillole video brevi e concentrate su argomenti specifici. Noi ragazzi riusciamo sempre meno a tenere alta la concentrazione in classe per tutta la durata della lezione”. 

Una scuola per il futuro, quindi, deve avere degli ingredienti specifici: apertura al mondo, strumenti all’avanguardia, sperimentazione e persone che si mettono in gioco per insegnare ed imparare ciò che più li appassiona in modo differente. H-FARM International School offre un esempio interessante e abbastanza unico, almeno in Italia, di tutto questo.

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